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Liquidi e aromi

La diffusione esponenziale della sigaretta elettronica in Italia ha portato diverse aziende già operanti nel settore alimentare ad introdurre nella propria produzione anche i liquidi sigarette elettroniche per questo prodotto. Altre, invece, sono nate da zero fornendo così un’immediata risposta a questa nuova richiesta del mercato. Il fumatore digitale che cerca un liquido per la propria sigaretta può quindi vantare di una discreta scelta a livello di marche e caratteristiche.

Nonostante questo, è comunque importantissimo accertarsi della provenienza del liquido, scegliendo preferibilmente liquidi prodotti in Italia da brand conosciuti, evitando quelli di dubbia provenienza.

I liquidi sono composti principalmente da:

  • Glicole propilenico (PG)
  • Glicerina vegetale (glicerolo, o VG), per dare fumosità
  • Nicotina, in diverse percentuali (o anche senza)
  • Acqua
  • Aroma

Le percentuali di glicole propilenico e di glicerina vegetale possono variare da produttore a produttore. Maggiore è la concentrazione di glicerina vegetale e più alta è la fumosità della sigaretta; al contrario i liquidi con una prevalenza di glicole propilenico produrranno meno vapore a favore di un maggiore Hit (colpo in gola).

Una volta scelta la sigaretta elettronica che più ci piace o che meglio si adatta alle nostre esigenze la seconda domanda da porsi è: con un’offerta così ampia, quale liquido acquistare?

Per prima cosa è bene distinguere le due principali alternative: optare per un liquido già pronto all’uso oppure un liquido base e gli aromi a parte.

Un liquido sigaretta elettronica già pronto è una soluzione pratica, si sceglie l’aroma e la quantità di nicotina (anche zero), dopodiché la sigaretta elettronica è già pronta all’utilizzo. Se il vantaggio è la praticità, lo svantaggio è dato dal fatto che, se l’aroma scelto non piace, il liquido andrà di sicuro sprecato.

Un liquido base con gli aromi a parte permette invece una maggiore flessibilità, a discapito della praticità. Se da un lato si ha la possibilità di cambiare aroma a proprio piacimento, dall’altro è necessario dotarsi almeno di un flaconcino con ago (consigliato comunque, vista la sua praticità ed il costo irrisorio) per il liquido miscelato.

Gli aromi

L’offerta in termini di aromi è davvero incredibile e ampia: in commercio infatti ne esistono di tutti i tipi, dai classici al tabacco ai più particolari mix di sapori e frutti esotici.

Benché un fumatore sia abituato al sapore del tabacco, non è detto che passando alla sigaretta elettronica preferisca aromi tabaccosi; diversi fumatori ricercano infatti nella sigaretta altri tipi di sensazioni oltre al gusto, come ad esempio la gestualità o il fatto di provare il tipico colpo in gola (hit) che si percepisce quando si aspira.

In definitiva, la scelta degli aromi è del tutto personale. Fortunatamente molti negozi mettono a disposizione alcune sigarette di prova con diversi aromi a disposizione, aiutando così il fumatore a trovare l’aroma ideale per iniziare a fumare digitale.